Monitoraggio ambientale

OLPA effettua per Arpal:

Monitoraggio dell’ambiente marino costiero ligure

Dal 2005 D.Lgs 152/99: 

  • Attività di campionamento di acque marine sia superficiali che profonde tramite l’impiego di bottiglia Niskin, rilevamento dei dati chimico fisici della colonna d’acqua (tramite sonda multiparametrica), rilevamento di dati meteo-marini, campionamento di zooplancton con retino WP2, campionamento dei sedimenti mediante benna Van-Veen, sorting ed analisi tassonomica e successiva creazione di collezioni di riferimento. L’attività prevede anche la preparazione del materiale  per il campionamento e dei verbali di campo, la verifica campioni e la compilazione dei verbali destinati al laboratorio, la restituzione dati sonda in tracciato SISEA regionale e dei dati relativi al  macrozoobenthos, la raccolta della documentazione video e grafica GIS, la messa a disposizione di mezzi nautici quando richiesto e necessario.
  • Monitoraggio tramite mitili (Mussel Watch), attraverso l’installazione di sistemi a gabbia, immissione, stabulazione e recupero di mitili provenienti da allevamenti dell’isola Palmaria (Portovenere), compreso una zona di bianco.

Marine Strategy: svolgimento di campagne di prelievo di campioni d’acqua, di analisi microplastiche, di plancton (compresa la determinazione tassonomica e la separazione tra gruppi funzionali – nel 2014) e di campionamento sedimenti.

Monitoraggio di acque interne

Dal 2010: Attività di monitoraggio e classificazione di corpi idrici fluviali e lacustri attraverso l’analisi di comunità macrobentoniche, macrofitiche, diatomiche e del popolamento ittico.

Attività di campo:

  • Rilevamento dei dati idrologici e indici visuali in situ;
  • Misurazione di parametri fisico-chimici con strumentazione da campo;
  • Prelievo di campioni chimici e biologici secondo le disposizioni della normativa vigente;
  • Determinazione tassonomica, quando possibile, in situ dei campioni biologici.
  • Attività di determinazione dei campioni biologici in laboratorio tramite stereoscopio e microscopio ottico con obiettivo a immersione a 1000 x;
  • Elaborazione ed analisi statistica dei dati raccolti al fine di definire la qualità ambientale dei siti analizzati tramite l’applicazione degli indici previsti dalla normativa vigente (STAR_ICMi, IBE, IBMR, ISECI e BQIES);
  • Redazione di relazioni tecniche sui risultati delle indagini effettuate;

Elaborazione e redazione di cartografie tematiche mediante l’uso di software GIS-WebGIS.