Monitoraggio ambientale per ARPAL

OLPA ha effettuato per Arpal:

Monitoraggio dell’ambiente marino costiero ligure

D.Lgs 152/99: 

  • Attività di campionamento di acque marine sia superficiali che profonde tramite l’impiego di bottiglia Niskin, rilevamento dei dati chimico fisici della colonna d’acqua (tramite sonda multiparametrica), rilevamento di dati meteo-marini, campionamento di zooplancton con retino WP2, campionamento dei sedimenti mediante benna Van-Veen, sorting ed analisi tassonomica e successiva creazione di collezioni di riferimento. 
  • Monitoraggio tramite mitili (Mussel Watch), attraverso l’installazione di sistemi a gabbia, immissione, stabulazione e recupero di mitili provenienti da allevamenti dell’isola Palmaria.
  • Indagine sui popolamenti del mollusco bivalve Pinna nobilis L., in 5 aree marine costiere liguri, nell’ambito dell’accordo di programma per il monitoraggio dell’ambiente marino ligure.
  • Indagini naturalistiche sulle formazioni a beach-rock nel tratto di costa tra Capo Noli e la foce del Torrente Maremola. Lo studio ha previsto indagini con O.S.S. sulla fauna ittica e il macrobenthos di fondo roccioso associato alle beachrock del ponente ligure.

Servizio di collaborazione al fine di attuare il progetto Interreg Medocc IIIB “Sviluppo e validazione dei metodi di valutazione della qualità del mediolitorale, attraverso il monitoraggio della prateria di Posidonia oceanica. Standardizzazione e valutazione della normativa esistente”. Tale collaborazione ha permesso di ideare il Sistema Tritone per il monitoraggio delle praterie di posidonia.

Attività di monitoraggio ed allerta in merito alla presenza di alga Ostreopsis ovata lungo la costa ligure.

Marine Strategy: svolgimento di campagne di prelievo di campioni d’acqua, di analisi microplastiche, di plancton e di campionamento sedimenti.

Indagini ambientali nell’area marino costiera dell’albenganese al fine della redazione del Piano di Tutela dell’ambiente marino costiero (PTAMC). In particolare sono state condotte indagini sulla comunità macrozoobentonica di fondo mobile applicando gli indici AMBI ed M-AMBI, indagini mediante ROV e telecamera al traino utilizzando il Sistema Tritone, ed indagine sulle risorse alieutiche con osservazioni delle pescate e con la sperimentazione di catture di ittioplancton attraverso trappole luminose e campionamento con retino WP2.

Monitoraggio marino costiero dell’area delle Cinque Terre con particolare riferimento al campionamento di sedimenti per analisi chimiche e granulometriche, indagini mediante ROV sul coralligeno di Punta Mesco e con Sistema Tritone sulle praterie di Posidonia e posizionamento di trappole di sedimento.

Controllo e sorveglianza della qualità dell’ambiente marino antistante la foce del Rio Inferno (discarica Ponticelli) attraverso il monitoraggio della praterie di Posidonia oceanica attraverso immersioni con O.S.S. (campionamento di rizomi, conteggio fasci fogliari, valutazioni ecologiche) e Sistema Tritone.

Servizio di monitoraggio ambientale del dragaggio e bonifica dei fondali del Porto di La Spezia.

Monitoraggio di acque interne

Attività di monitoraggio e classificazione di corpi idrici fluviali e lacustri attraverso l’analisi di comunità macrobentoniche, macrofitiche, diatomiche e del popolamento ittico.

ARPAL CREA: Progetto didattico “Mar Ligure”